Dall’arte classica dei templi alle tradizioni tribali dei villaggi, i fili religiosi dell’India si intrecciano in questa mostra di oltre 140 opere d’arte originali provenienti dalla vasta collezione del Museo delle Civiltà di Roma. La mostra illustra magnificamente gli impulsi religiosi che scorrono nell’immenso subcontinente indiano ed esplora come le tre antiche religioni tutte nate sul suolo indiano (Induismo, Buddismo e Giainismo) siano interconnesse.
Viene rappresentata l’originalità e la singolarità di ciascuna, ma anche l’interdipendenza delle riflessioni filosofiche e religiose che convergono intorno a credenze comuni: il ciclo delle rinascite (samsara), la liberazione dell’essere (mukti, moksha), il concetto di karma (che indica le conseguenze delle azioni). Nonostante credenze simili, ogni religione ha sviluppato la propria interpretazione del mondo sacro e propri rituali e cerimonie. L’arte ha dato una ricca e variegata espressione visiva ai principi cardine di queste influenti religioni.
Circa 150 oggetti originali di una straordinaria e vasta collezione che copre 1300 anni di arte indiana.
500 -700 m2